100.000 visite

 

In questa notte di passaggio tra il vecchio anno e il nuovo, fortuita coincidenza, il blog ha superato 100.000 visualizzazioni, un numero tra gli infiniti altri, significativo (forse) solo per me perché collegato alla mia attività.

Tuttavia nell’altra faccia del numero, se così si può dire, c’è un mappamondo con tutti gli stati (205?) che ne fanno parte con le rispettive visualizzazioni.

E dietro ai simboli numerici-grafici ci sono le persone che il destino ha diversamente/geograficamente collocato, dove  le circostanze geopolitiche e di ogni altro tipo ne determinano l’esistenza.

Una piccolissima parte di queste persone, per diversi motivi, ha visualizzato dei contenuti del blog, accendendo la raffigurazione grafica della provenienza sul mappamondo di google.

C’è un significato oltre l’apparenza?

Per quanto mi riguarda, quel numero, quella nazione evidenziata sulla mappa (per esempio la prima visualizzazione di oggi viene dal Giappone) mi trasmettono la sensazione di un collegamento con qualcosa di indefinito che necessariamente dev’essere presente in chi offre e chi fruisce.

Questo qualcosa non può che essere la vita – o qualunque nome vogliate darle – che fluisce tra l’osservatore e l’osservato.

Se volete mettere alla prova la vostra immaginazione pensate ad altre modalità, ad esempio flussi interattivi gravitazionali, elettromagnetici… energetici di qualunque tipo… altre manifestazioni della vita (in senso esteso) in azione.  

Perché cominci un anno deve finire l’ultimo giorno del precedente, analogamente perché continui; un saluto a chi ci ha lasciato e un benvenuto a chi arriva.